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Stazione a Sud Est
Venerdì 7 Agosto alle ore 19.30 inaugura in tutto il suo splendore, alla presenza del Sindaco Luciano Cariddi, Stazione a Sud Est, l’ex casa cantoniera situata al secondo piano della stazione di Otranto, oggi sede di azioni ed eventi di promozione e valorizzazione territoriale a cura dell’associazione Oikos Sostenibile.
Il progetto Stazione a Sud Est punta alla valorizzazione territoriale intesa come rafforzamento dei legami sociali e naturali attraverso il recupero di ambiti di vita tradizionali, tramandando testimonianze della cultura materiale, rafforzando e ricostruendo abitudini di vita e di lavoro delle comunità locali. La finalità generale del progetto è la creazione e il consolidamento di un sistema territoriale integrato di matrice ambientale, sociale, culturale e turistica di qualità. Declinata nelle seguenti aree: sviluppo della mobilità sostenibile; inclusione sociale e cittadinanza attiva; valorizzazione e promozione del territorio; turismo consapevole.
APPROFONDIMENTI: Il progetto Stazione a Sud Est è promosso dall’associazione culturale di promozione sociale Oikos Sostenibile, vincitrice del bando “Mente Locale” per la promozione del riuso dei beni immobili a servizio del Tpl (trasporto pubblico locale), promosso dall’Assessorato alle Infrastrutture Strategiche e Mobilità della Regione Puglia.
Lo stesso progetto è divenuto anche Laboratorio Urbano avendo vinto il bando “Metticilemani”, la strategia della Regione Puglia per riattivare, potenziare e mettere in rete gli spazi per i giovani nati all’interno di ex edifici pubblici abbandonati. “Laboratori Urbani Mettici le Mani” è una azione del nuovo Piano Bollenti Spiriti 2014-2015 “Tutti i giovani sono una risorsa”.
Stazione a Sud Est è un contenitore culturale e sociale per la valorizzazione artistica, culturale e turistica. Punto di riferimento per la comunità locale; spazio per le idee innovative attivo e condiviso. E’ una locanda per viandanti e artisti; un luogo in cui si intrecciano sogni e si accolgono speranze. Una casa in cui ci si può fermare per studiare e partecipare alle attività laboratoriali. Un luogo in cui poter destagionalizzare, invitando il turista ed il locale a vivere e scoprire il territorio ed il paesaggio attraverso una mobilità lenta basata sulla lentezza dell’osservazione; in cui scoprire il territorio in bici, a piedi, in treno o in barca.
I componenti dell’associazione Oikos hanno ristrutturato l’intero appartamento abbandonato da circa 30 anni e hanno realizzato i complementi d’arredo riutilizzando vecchi mobili. Un lavoro impegnativo ma che ha permesso di non alterare la natura dell’immobile.
L’associazione culturale di promozione sociale Oikos, il progetto per uno stile di vita sostenibile, supporta una numerosa community a confrontarsi, informarsi, formarsi sui temi ambientali, culturali, economici e sociali attraverso la progettazione locale partecipata. Punto di riferimento per la promozione dello sviluppo sostenibile nella Provincia di Lecce, per il background dei suoi fondatori e per una community di oltre 200 operatori (tra associazioni, movimenti, artisti, musicisti, enti istituzionali ed imprese private), l’associazione Oikos, è stata la prima realtà a promuovere sull’intero territorio Pugliese la mobilità lenta, il turismo a bassa velocità, l’agricoltura a Km0, attraverso progetti culturali, sociali, ambientali, concreti e innovativi.