“L’incredibile storia dell’isola delle rose”

Non guardo la televisione ma quando sento parlare di un film o una serie tv leggo i commenti e poi lo faccio anche io.

Così oggi vi parlo del film, produzione Netflix, “L’incredibile storia dell’isola delle rose”, del 2020.

Giorgio Rosa, ingegnere bolognese, pianta sulla sua isola artificiale una bandiera arancione con 3 rose rosse su sfondo bianco, dichiarando Stato indipendente una piattaforma al largo delle acque territoriali italiane e facendo nascere il mito dell’Isola delle Rose.

Il progetto della piattaforma al largo dalle acque di Rimini nasce come progetto imprenditoriale. Una struttura di 5 piani da organizzare con bar, negozi, attività commerciali e camere d’hotel che fosse un’attrazione turistica per le migliaia di persone che ogni giorno affollavano le spiagge della Riviera Romagnola.

Ma questo che poteva sembrare un semplice progetto imprenditoriale si scontrò con la burocrazia italiana che mal vedeva la creazione di una zona franca al largo della costa e che non riusciva a inquadrare le intenzioni dell’ingegnere.

NUMERI E CURIOSITÀ SULL’ISOLA DELLE ROSE

• L’indipendenza idrica – l’isola era indipendente dal punto di vista idrico, viene infatti individuata una falda di acqua potabile a 280 mt di profondità.

• Le attività già avviate: al momento dell’occupazione sulla piattaforma erano presenti un bar, un negozio di souvenir, un ufficio postale (il timbro) e una banca.

• Gli abitanti – sull’isola hanno vissuto una coppia di riminesi che ne gestivano il bar e un uomo di Città di Castello che faceva da custode. I tre avevano affittato la piattaforma e avevano il mandato di gestire le attività dell’Isola.


• La mostra a Vancouver – nel 2008 un museo canadese ha realizzato un’installazione in cui l’Isola delle Rose veniva paragonata all’Isola Utopia di Tommaso Moro.

• I resti – nel 2009 sono stati ritrovati resti di muri e della struttura metallica che ha sorretto l’Isola delle Rose.

Nel film Elio Germano interpreta Giorgio Rosa e posso dire? L’ho apprezzato molto, mi piace la sua interpretazione, la passione e com’è riuscito a entrare nel personaggio.

Cos’ho apprezzato? La fotografia.

Cosa non m’è piaciuto? Nulla in verità.

Ho amato questo film perché ho appreso una parte di storia che non conoscevo assolutamente.

Esistono inoltre due libri che ne parlano, uno tecnico, uno romanzato, ve li segnalo con piacere:

Libro tecnico dello stesso ingegnere Giorgio Rosa: https://amzn.to/3iyvLhC

Libro romanzato: https://amzn.to/3c1updT

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