Le letture estive 2021
Leggere libri firmati #AutoriEmergenti è sempre una bella occasione per conoscere nuove realtà.
Ecco perché ho preparato un articolo di libri selezionati che vi consiglio caldamente.
Pronti?
Si parte!
“La banda del salame” di Luca Speciotti
In un mondo salutista e vegano, un bambino cerca i genitori scomparsi in
circostanze misteriose. Chi lo aiuterà? Un professore, un prete o un
pensionato tuttologo? Dovrà guardarsi dalla “Banda del Salame”,
un’oscura organizzazione criminale che opera nel contrabbando dei salumi
e degli insaccati. Riuscirà a ritrovare i genitori e a salvarsi?
“Sunrise” di Chiara Pagani
“La memoria del tempo Libro primo ” – La memoria del futuro di Silvia Azzaroli e Simona Ingrassia
Dalia si fece una doccia veloce, indossò il pigiama, si mise a letto e prese il proprio tablet, dove iniziò a guardare le foto di Curtis.
Era davvero il bambino che aveva conosciuto nel 2685 nei pressi di una grotta. Lo ricordava molto bene. Era in compagnia di suo padre.
Scosse di nuovo il capo, mise via il tablet e decise di dormire.
Il torpore la vinse velocemente avvolgendola in uno strano sogno.

“IL TEMPO: Una goccia di presente immersa nel passato” di Massimo Zurlo

“La donna di lana” di Niky Marcelli
Un’avventura mozzafiato che, dalle spiagge di Cesenatico porterà le due protagoniste
sulle Dolomiti alla ricerca del misterioso e leggendario Regno dei Fanes, popolo che,
secondo il mito, sarebbe vissuto sulle tra il Cadore e la Val Pusteria a cavallo tra l’Età
del Bronzo e quella del Ferro.

“Quando l’amore fugge via” di Lorena Milano
“Prima si arrabattavano a fare andare alla meno peggio quel matrimonio, ancora dentro di loro permaneva un’eco sbiadita dell’amore che li aveva uniti…ma quella sera ci fu il trionfo del rancore e, quando il rancore trionfa, l’amore fugge!”

“Ufficio lettere perdute” di Stefano Mondini
La vicenda di un gruppo di impiegati presso un ufficio postale di Angers tra il 1967 e il 1968, narrata da un “personaggio” molto particolare: la Stanza 7, alias Ufficio Lettere Perdute, dove lavorano questi impiegati allo scopo di consegnare lettere prive di mittente o destinatario.

“Ti penso perché”.. a cura di Eleonora Marsella
Tredici racconti
Tredici autori
Un solo pensiero..

“Sangue sulla neve” di Francesco Bonvicini
Tra indagini, sospettati e ricerche percorriamo ancora una volta la città di Colonia e zone limitrofe, accompagnando i solerti protagonisti mentre svolgono il loro lavoro.
«Un momento!» protestò, sputando la neve sporca che gli era entrata in bocca «Sono anch’io un poliziotto.»
La biondina rinfoderò la pistola e consentì a Lamprecht di rialzarsi solo quando, a sua volta, le mostrò il tesserino di riconoscimento.
«Potevi dirmi subito che eri un collega! Ma non mi aspettavo certo che ti comportassi come un maiale!»

“Ritornare a vivere” di Andrea Dradi
Un inno alla vita attraverso pagine che profumano di fiducia verso un futuro inatteso.

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