
"Il prezzo della libertà" di Antonio Borghesi
Una volta passato il controllo passaporti per prendere il volo che mi porta a casa mi sento più tranquillo. Non lo sono stato per tutto il periodo che sono rimasto a Tehran. C’era un qualcosa che non mi aveva permesso di godere appieno dei giri turistici fatti in compagnia di Minya, al Palazzo Golestan ex residenza dello Scià, al Grand Bazar e all’antica moschea-biblioteca Sepahsalar. Insomma, io che non lo sono mai stato, mi sentivo ansioso e non mi piaceva esserlo. Non mi cambiava nemmeno l’idea di avere più di ventotto milioni sul mio conto. Anzi un po’ mi spaventava anche quello. Beh ormai ero a casa e avrei potuto rilassarmi.

Francesco Bonvicini

"Isolato" Di Marco Arcangeli
“Mentre le lacrime gli rigavano le guance del viso, potei capire le sue sofferenze, così come lui capiva le mie, e anche se non avremmo mai potuto comunicare direttamente, in quegli istanti ci comprendemmo, i nostri pensieri, le nostre verità, i nostri dubbi, le nostre gioie, i nostri dolori, qualunque cosa noi stessimo esprimendo lo prendemmo per noi, come un oggetto prezioso, e lo facemmo nostro. Quella cosa che prima esisteva solo per me e per lui ora esisteva per entrambi. Parlammo lo stesso linguaggio, un impercettibile ma forte richiamo di aiuto in un mare di sofferenza e disperazione che la guerra portava con sé.”

Ritornare A Vivere
“Un inno alla vita attraverso pagine che profumano di fiducia verso un futuro inatteso.”