Immortal di Katiuscia Napolitano
Katiuscia Napolitano, classe 1990, esordisce nel mondo editoriale con Immortal, edito da Giovane Holden Edizioni.
Protagonista è la vampira Sally, la cui storia si alterna tra presente e passato: oggi, un susseguirsi di innumerevoli notti di caccia e passione a fianco dell’amato William; ieri, l’origine della sua maledizione e dei poteri delle sue amiche del cuore. Sullo sfondo, un’antica faida tra il clan dei vampiri e una società di streghe rischia di riaccendersi attraverso un nuovo conflitto, minacciando l’eterna routine dei due immortali amanti.
Lo stile è leggero, pulito e corretto. Per quanto oggigiorno il tema dei vampiri sia da definire, non a torto, piuttosto ripetitivo, l’autrice ne fa buon uso per offrirci una lettura piacevole, intensa e scorrevole.
Immortal è una storia che si legge tutta d’un fiato e che trascina il lettore nel vortice sensuale e oscuro di un amore intenso. Amore che per le creature occulte diventa molto più di un sentimento: è potere, un incantesimo in grado sia di conquistare che distruggere; la ragione assoluta per vivere in eterno, per restare ciò che sono dimenticando la maledizione che macchia le loro anime. Immortali.
Consigliato a tutti gli amanti del mondo occulto, che non finisce mai di regalarci storie affascinanti.
Come nasce “Immortal”?
Immortal nasce ben nove anni fa, quando ero solo diciassettenne. Tutto è partito dall’immaginarmi una scena (non svelerò quale!), poi il bello è stato ricongiungere tutti i pezzi per arrivare proprio a quella scena. Il mio amore per il mondo magico e la scrittura ha fatto il resto!
C’è un personaggio dell’opera a cui ti senti particolarmente legata?
È difficile dirlo, perché amo tutti i personaggi di questa storia. Quindi, per non far torto a nessuno, scelgo Sally, la protagonista, perché è quella che mi somiglia di più.
Negli ultimi anni è dilagata una vera e propria “vampiro-mania”, grazie ad opere come Twilight, Underworld e Vampire Diaries, che hanno rivisitato in varie chiavi la figura classica del vampiro. La tua visione del non-morto per eccellenza sembra porsi a metà strada tra quella classica e quella moderna, sei d’accordo?
Assolutamente. Sono figlia dei miei tempi e della vampiro mania, ma il mio amore per questa figura nasce prima di tutto dalla serie TV Buffy l’Ammazzavampiri. I miei riferimenti letterari sul personaggio invece sono Stoker e Ann Rice.
Cosa bolle in pentola per il futuro?
Il nuovo romanzo che ho terminato, in fase di revisione, è del tutto diverso. Si tratta infatti di un romanzo di formazione al femminile. Ogni tanto, però, l’idea di un seguito di Immortal bussa alla porta!
Immortal di Katiuscia Napolitano, 4 stelle su 5.
Il libro è disponibile
Si ringrazia per la collaborazione Matteo Pratticò.
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