IL TRIBUNO PRETORIANO di PINO CAMPO
Impero Romano, Diocleziano, barbari, legionari, Costantino, Terenzio, Prisco, Dacia e in particolar modo Livio Ventidio sono tutti protagonisti del nuovo romanzo di Pino Campo- Il tribuno Pretoriano.
Il romanzo è quindi di tipo storico, lo scrittore indaga su fatti e eventi poco trattati in genere, ha una buona capacità di trasportare lo scrittore all’interno della storia stessa tuttavia è necessaria una buona elasticità mentale per seguire il filo conduttore di numerose azioni storiche.
Una storia che potrà stupirvi dall’inizio alla fine, se seguirete con una buona dose d’attenzione, il suo carattere storico rende il libro ricco di eventi, di personaggi, di sfumature, di retroscena.
Lo scritto Pino Campo, intervistato per l’occasione, ecco cosa ha raccontato:
Come nasce Il tribuno pretoriano?
Ho già scritto l’epilogo della storia (non ancora pubblicata) di Teodoro, legionario morto martire per la fede, che ha dato il nome al mio paese natale, San Teodoro di Sicilia. Avevo bisogno di creare un personaggio di fantasia, cioè di colui che sarà il testimone di quegli eventi futuri: Livio Ventidio, Il tribuno pretoriano. In questo romanzo narro la sua storia, il prologo e come le strade dei due si incrociano.
Il romanzo ha un genere fortemente storico, come nasce la passione per questa tipologia di lettura e scrittura?
La storia mi ha sempre appassionato, in tutte le sue forme. Ho scoperto V. M. Manfredi e i suoi romanzi, poi Frediani. Ho letto quasi tutti gli altri autori di questo genere, ma considero il maggior esempio di storico Il nome della rosa. Tutto questo ha risvegliato in me l’antica passione per la scrittura, che avevo lasciato in disparte per motivi di lavoro. Ho sempre sognato di scrivere un grande romanzo storico.
Leggi il mio libro perché…
Perché è ambientato in un periodo di svolta della storia, poco trattato, alla vigilia dell’ultima grande persecuzione e molto appassionante; presenta tutti gli ingredienti propri della vita, che fanno di un romanzo una buona lettura: in primis il complotto contro Diocleziano, le svariate trame che si intrecciano e fanno da pretesto alle avventure dei protagonisti e all’amore, nel destino di Livio, che arriva “come un diretto allo stomaco”.
Il libro in 3 righi?
È assai difficile auto-promuoversi, ma colgo l’occasione per dire che in esso ho cercato di profondere tutta la mia passione per la storia del mio paese e la scrittura. È il frutto di quattro anni di lavoro di documentazione, per la prima stesura e, non meno importante, per innumerevoli revisioni. È il frutto della voglia di narrare la storia con un linguaggio moderno, per cercare di avvicinare la gente alla lettura.
Il tribuno pretorio di Pino Campo, prezzo di copertina 13 euro, link per l’acquisto e info: http://www.pinocampo.it/pino-campo-scrittore-2/
Tags: eleonora marsella, PINO CAMPO, recensioni, storia
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