Due enciclopedie per strada
Oggi voglio raccontarvi una storia, forse un po’ triste, forse insolita, forse scandalosa…ma questo lo lascio giudicare a voi, miei cari lettori.
Passeggio con la mia jack russel Africa su Viale Marconi, centralissima zona di Roma, sono le ore 21.00 e per terra ci sono buste, rifiuti vari dovuti alle poche bancarelle che di giorno sono presenti in questo stralcio di strada, circa 100 metri.
Mentre cammino m’accorgo che per terra ci sono due grossi volumi bordeaux, un po’ rovinati ma comunque pur sempre libri rispettabili perché integri, mi avvicino, mi guardo intorno, non c’è nessuno, osservo i libri e noto che son due grossi volumi di un’enciclopedia per studenti. Mi chiedo cosa fare e soprattutto ‘Perché li hanno lasciati inermi per terra’? A 50 metri ci sono i netturbini, accosto i libri vicino ad un grosso vaso, con la speranza che qualcuno, come loro addetti alla pulizia, possano prenderli per destinarli a qualche parte più adatta.
Continuo la passeggiata con Africa, dopo 40 minuti ritorno su Viale Marconi e noto che la via è pulita da tutte le buste presenti poco fa e con grande stupore i volumi sono ancora lì! Rifletto, penso e ripenso, ok, li prendo io, chi meglio di me può amare questi libri? Se non li vuole nessuno, tanto vale che me ne approprio.
Torno a casa con i due volumi pesantissimi in braccio e con due sentimenti contrastanti: felicità per questa scoperta ma amareggiata nel profondo, è sempre triste vedere libri abbandonati al proprio destino e senza nessuna attenzione.
Da quando abbiamo deciso che la cultura non ci appartiene?
La cultura è la colonna portante del mondo, perché questi volumi giacevano per terra?
I dati ISTAT sono chiari: Nel 2014 la quota di lettori di libri è scesa dal 43% del 2013 al 41,4%…. tenendo bene in mente che i lettori sono di tre tipologie: lettori forti, medi e deboli e tuttavia, dai mie studi, ho imparato che il mercato è costituito da 57 milioni (potenziali lettori) ma solo 26 milioni sono lettori.
Dati sconvolgenti per una società che regredisce di giorno in giorno e ciò che mi è accaduto, l’ho recepito come campanello d’allarme, allarme cultura, allarme sociale.
Cosa ne pensate?
Tags: africa, cultura, enciclopedia
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