Il 30 e 31 di maggio il Liceo Capece di Maglie ospiterà la V edizione della manifestazione “Suoni, saperi, sapori dal mondo” che si concluderà con l’attesissimo Banchetto Interculturale che, il nuovo Dirigente Scolastico, prof.ssa Gabriella Margiotta, ha voluto assolutamente riproporre per il suo grande valore educativo. Si tratta di uno degli eventi più amato dagli studenti salentini che sposano il valore dell’Interculturalità come dialogo, comunione e rispetto di tutte le identità culturali. La manifestazione s’inserisce, come afferma la prof.ssa Emilia Carretta, nella ormai decennale collaborazione tra il Liceo Capece e l’Istituto di Culture Mediterranee della Provincia di Lecce, con cui il Liceo ha condiviso diverse interessanti iniziative all’interno della Rassegna delle Culture Migranti. Parteciperanno all’iniziativa anche il comune di Maglie, la regione ed altri Enti sul territorio.
Programma:
Oggi gli studenti incontreranno Antonietta Pignataro, rappresentante di Huipalas Italia e Philip Wekesa di Huipalas Kenya sul tema “Nuovi stili di cooperazione internazionale. Un sogno che si avvera”.
Sabato 31 Maggio durante la mattinata il Liceo ospiterà Monica Maggioni,Direttore Rai News 24, che intratterrà i liceali sul tema “Le donne e l’informazione nel Mediterraneo”; seguirà l’esibizione di gruppi di danza e musica spagnola, caraibica, senegalese e la degustazione di cibi etnici di ben 15 Paesi del mondo.
Parte il tour estivo dei Crifiu: la prima tappa si terrà il 31 Maggio 2014 a Marina di Andrano presso “Prati dell’Alborhè beach” alle ore 22.30.
Parte dal Salento, terra della band, il tour estivo 2014 dei Crifiu, appena rientrati dal nuovo successo del Primo Maggio di Roma in Piazza S. Giovanni e in diretta RAi3, ospiti del grande evento, tornandoci dopo lo straordinario successo dell’anno precedente, come unica band pugliese a salire sul palco del Concertone di quest’anno, occasione nella quale hanno presentato live il nuovo singolo radiofonico Al di là delle nuvole, brano da pochi giorni in radio con ospiti BoomdaBash e che si sta rivelando da subito un nuovo tormentone estivo: un brano solare dalle sonorità pop e mediterranee, capace di evocare i nostri tempi nello stile unico e riconoscibile dei Crifiu.
Programma:
Oltre al concerto dei Crifiu alle 22.30 sul Palco A, accoglie sul Palco B il raggae dei Paesani Sound per il pre & after show e per ballare tutta la notte nella splendida location estiva dell’Alborhè beach, di fronte al mare, in uno degli angoli più affascinanti e incantevoli del Salento. Tanta musica accompagnata da Tennent’s Special Price e tante altre sorprese per un grande evento che annuncia l’estate salentina.
Start ore 22.30 – Ingresso 5 euro con consumazione inclusa.
Info: 320.7455943 – 346.4270289
Per ascoltare il nuovo singolo “Al di là delle nuvole” http://www.youtube.com/watch?v=mUoxc1_b4k4
Il 25 Maggio presso il Museo civico di Maglie alle ore 21:00 si svolgerà l’ultima data di “Museo in Jazz” giunto alla IV Edizione organizzato con l’ausilio dell’associazione Bud Powell (con Presidente Francesco Negro) che, quest’anno, ha preferito valorizzare bands salentine emergenti rispetto a nomi già noti nel mondo del jazz.
“Le finalità del museo- dichiara il Direttore Medica Assunta Orlando– sono state fin dalla prima edizione quelle di avvicinare la collettività salentina a questi ritmi che traggono le proprie origini da ritmi ancestrali dell’Africa, di cui il Museo espone importanti reperti etnografici promuovendone anche i valori interculturali della reciproca conoscenza”.- prosegue- “ciò ha portato da un lato “studi” molto interessanti delle nuove leve jazz, ma spesso compresi e “gustati” soprattutto da “addetti ai lavori”, al contrario le finalità del museo erano dall’inizio quelle di proporre alla collettività questi ritmi di nicchia con nomi e brani meno difficili e magari più avvicinabili da un pubblico non abituato.”
Il 23 Maggio a Galatina presso il Palazzo Alighieri alle ore 11 si terrà la Manifestazione inMemoria di Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Antonio Montinaro, Rocco Di Cillo, Vito Schifani, in occasione del 22°anniversario della strage di Capaci.
A Palermo ci sono Uomini che, con ruoli diversi, stanno svolgendo coraggiosamente il loro compito a servizio dell’intero Paese. C’è un pool che si occupa del processo sulla trattativa stato-mafia che vuole fare luce sugli artefici di quella nefasta trattativa che fu causa delle stragi di cui da ben 22 anni vengono portate corone di stato sulle tombe degli eroi.
Per questo, saremo onorati anche quest’anno- dichiara Anita Rossetti- di una telefonata del Dott. Nino Di Matteo, il PM del pool di Palermo, che continua a cercare la verità malgrado le numerose lettere di minaccia e gli ordini di morte lanciati dallo stesso Riina e malgrado gli innumerevoli tentativi di sottrargli il processo e le indagini.
Avremo anche modo di sentire la voce del suo Caposcorta, il Mar. dei CC Saverio Masi che è anche un prezioso Testimone del processo. Lui è stato il primo Carabiniere a denunciare i suoi superiori di averlo ostacolato nelle indagini che gli avrebbero fatto arrestare Matteo Messina denaro e, prima ancora, Provenzano. Avrebbe potuto evitare questa coraggiosa scelta e chissà, magari avrebbe fatto carriera invece di essere mandato via dal reparto investigativo in cui aveva prestato Eccellente servizio.
Inoltre ci collegheremo con Massimo Ciancimino, il Testimone chiave che, con le sue dichiarazioni, ha permesso si avviasse il processo sulla trattativa stato-mafia, malgrado significasse anche autoaccusarsi di reati che altrimenti nessuno gli avrebbe mai potuto contestare.
Desideriamo coinvolgere gli studenti perché, come diceva Antonino Caponnetto, colui che considerava Giovanni e Paolo come suoi figli, “la mafia teme la scuola più della giustizia. L’istruzione taglia l’erba sotto i piedi della cultura mafiosa” e citando ilfratello di Giovanni, Paolo Borsellino, “La lotta alla mafia deve essere un movimento culturale e morale che coinvolga tutti, specialmente le giovani generazioni, le più adatte a sentire subito la bellezza del fresco profumo di libertà che si oppone al puzzo del compromesso morale, della indifferenza, della contiguità, quindi complicità”.
L’associazione AIMC- ASSOCIAZIONE ITALIANA MAESTRI CATTOLICI– ha organizzato una splendida manifestazione di solidarietà “SULL’ADRIATICO …UN PONTE DI ZAINI” che vede protagonisti Italia ed Albania, con lo scopo di far conoscere alcuni tratti storici e geografici che per un motivo o per un altro non si conoscono o sono stati omessi nella storia Albanese.
(materiale che è stato inviato alle scuole)
Il progetto è stato indirizzato ai ragazzi della classe terza delle scuole elementari che hanno preso visione di video e documentazioni di FRANCO MAGLIE dei CONTEMPLATTIVI della parrocchia Immacolata di Maglie che, ha reso disponibile tutto il materiale per la perfetta riuscita dell’iniziativa.
Il presidente dell’associazione Ester Cancelli, intervistata per l’occasione ha dichiarato che: “Il progetto è partito da un invito fatto dai soci CONTEMPLATTIVI della parrocchia IMMACOLATA che, avevano già visitato l’Albania, precisamente ‘Scutarii’ e avevano anche preso visione di alcune comunità delle suore di Madre TERESA e delle CLARISSE ed hanno potuto constatare di persona come queste ‘comunità’ riescano ad andare avanti grande all’aiuto reciproco con delle strutture ortodosse e musulmane e infine hanno deciso di aderire ad una magnifica iniziativa di solidarietà e fratellanza”.
L’associazione AIMC è spesso promotrice di progetti che hanno come sfondo la solidarietà e sarebbe bello se tutti contribuissimo nel nostro piccolo ad un gesto cordiale anche con il prossimo.
(bambini mentre guardano i video-informativi con la disponibilità di Franco Maglie)
In data 24 Maggio 2014 presso il Polo Didattico Aule 1 e 2, ASL/LE via A. Miglietta, 5 di Lecce si terrà un importantissimo evento nella storia della medicina, della cannabis e dell’informazione (giusta), il meeting è organizzato da LapianTiamo, Associazione no-profit, primo Cannabis Social Club d’Italia creato da malati e rivolto ai malati, con sede a Racale (LE) che ad un anno dalla nascita ha creato una rete di informazione tra pazienti e medici, ricevendo oltre 150.000 visite sul proprio sito ufficiale www.lapiantiamo.it e rispondendo ad oltre 15.000 e-mail e telefonate sostenuti dai medici ed esperti della sezione dedicata “Medical Info”. Questa importante Conferenza Internazionale, la prima dedicata alla Cannabis Terapeutica nella nostra regione, gode del Patrocinio della Regione Puglia, del Patrocinio della Asl di Lecce, con la collaborazione del Comune di Racale e dell’Università del Salento. Tra i relatori vi sono medici provenienti dalla Spagna, dalla Svizzera e importanti sono i nomi dei ricercatori italiani che hanno deciso di partecipare all’evento presentando gli ultimi studi relativi alla Cannabis e ai Cannabinoidi in medicina con l?obiettivo di informare sull’argomento: i malati e loro familiari, medici, operatori e chiunque voglia partecipare in modo tecnico-scientifico libero da qualsiasi ideologia. Cercando quindi di diradare la disinformazione che purtroppo esiste sulla Cannabis Terapeutica, dando supporto ai tanti che si rivolgono quotidianamente all’ Associazione LapianTiamo per essere opportunamente informati. Lo scopo è anche quello di individuare ed affrontare le problematiche terapeutiche (essenzialmente ospedaliere) e infine di stabilire un approccio integrato e condiviso per garantire il proseguio delle terapie con farmaci cannabinoidi. INGRESSO LIBERO E? raccomandata la registrazione sul sito ufficiale della conferenza: www.pugliacannabisconference.org
Per info: 392.5725184 / info@pugliacannabisconference.org / direttivo@lapiantiamo.it
Delle volte i social network sono utili per scoprire storie surreali, per la nostra portata che, ci regalano un tocco di magia e di stupore contemporaneamente, come la storia di Giovanni, scoperta tramite un post scritto sul gruppo “Sei di maglie se…” che è in netta cresciuta sia numerica che partecipativa.
Innanzitutto conosciamo il protagonista: Cosa fai nella vita?
Io sono un Manager che dopo varie esperienze internazionali si sta stabilendo a Maglie insieme a Rachel, mia moglie, che è una Social Media e Marketing Manager-
Come nasce la vostra storia?
“Ho conosciuto mia moglie Rachel (Irlandese di Dublino) nel 2001 ad Augsburg Germania durante l Erasmus. Da lì non ci siamo più lasciati. Lei si è laureata in Marketing e lingue (tedesco ed italiano) ed io a Lecce in Economia e Commercio ed ho un Master in Gestione del Trasporto Aereo conseguito in Inghilterra nel 2011. Abbiamo sempre viaggiato in Australia, Nuova Zelanda, Singapore, Hong Kong, Macao, Giappone, Malesia, Tailandia, Sud Africa, USA, Emirati Arabi ecc. Nel 2010 Abbiamo pedalato in Mountain bike da Dublino sino a Maglie… passando attraverso 8 nazioni percorrendo 4.000 Km attraverso strade di campagna per 40 giorni. Abbiamo in quell’occasione raccolto 4.000 euro che abbiamo donato alla Irish cancer society che si occupa di ricerca contro il cancro”
Immagino che sia stata un’esperienza fortissima percorrere 4 mila km in bicicletta non è mica da tutti! Avete altri progetti?
“Ora partiamo da Biarritz in Francia dopo 2 giorni di cammino arriviamo a Saint Jean Pied de Port sui Pirenei francesi da dove parte il percorso francese del famoso Cammino di Dantiago de Compostella. Dopo 1 mese arriviamo a Santiago poi a Finisterre (per gli antichi era la fine del mondo) poi di nuovo a piedi torniamo a Santiago. Da lì percorriamo il cammino di Santiago portoghese ma al contrario cioè da Santiago a Porto, In tutto impiegheremo 45 giorni percorrendo tutto a piedi circa 1300 km. “
E per concludere, segni particolari?
“Io e mia moglie siamo vegani, non mangiamo tutto ciò che sia proveniente dall’origine animale e colgo l’occasione per sottolineare il fatto che per compiere azioni come quella mia e di mia moglie, non è necessario nutrirsi con la carne ma accettando tutto ciò che ci presenta la natura”.
Una bellissima esperienza che forse dovrebbe servire da stimolo per molte persone che radicate nella propria terra, non ne conoscono altre o per chi, con il timore in cuor, è perennemente indeciso tra “il partire e il restare”.
Da diverso tempo ormai diversi cittadini Magliesi sottolineano una questione molto delicata ed E’ giunto il momento di spegnere e smantellare il ripetitore adiacente al plesso scolastico della Scuola elementare Giulio De Giuseppe, frequentata da tantissimi bambini; un ripetitore ubicato su un, persino basso, edificio di civile abitazione, all’angolo tra via Maggiore Francesco Baracca e via Clementina Palma in Maglie (Lecce). L’emergenza è stata al centro dell’ultima riunione sulle massime criticità sanitarie ed ambientali tenutasi nella sede del Tribunale dei Diritti del Malato, presso l’Ospedale di Maglie.
La goccia che ha fatto traboccare un vaso ormai troppo pieno, la notizia della richiesta di riconferma della concessione comunale autorizzativa, perché il ripetitore possa continuare ad operare indisturbato per altri anni, a questi aspetti si deve aggiungere l’esasperazione crescente nel quartiere da quando, alcuni mesi fa, si son cominciati a registrare, su adulti, nelle abitazioni prossime al ripetitore, persino casi di tumori, in particolare leucemia, che preoccupano moltissimo, dato che nella letteratura medica la principale correlazione spazio-temporale ad oggi emersa a livello epidemiologico è proprio quella tra elettrosmog e leucemie, e soprattutto nei bambini, dall’organismo più debole, è pertanto più a rischio.
Per di più si registrano recenti casi preoccupanti nelle abitazioni prossime, di televisori che si accendono da soli, raccontano i cittadini, di elettrizzazioni anomale di oggetti, e di fortissime interferenze sulla ricezione radio nelle aree prossime al ripetitore, che aggiungono preoccupazione alla preoccupazione già altissima, e invocano massima urgenza di intervento da parte delle autorità interpellate, a partire da ARPA (Agenzia Regionale per la Prevenzione e l’Ambiente) Puglia, Asl (Autorità Sanitaria Locale), Assessorato alla Qualità dell’Ambiente della Regione Puglia.
Il caso è stato esposto da Forum Ambiente e Salute ma tutti i cittadini sono liberi di decidere per la propria salute perciò verranno rilasciati qui di seguito i recapiti telefonici del Forum stesso:
Forum Ambiente e Salute del Grande Salento,rete apartitica coordinativa di movimenti, comitati ed associazioni a difesa del territorio e della salute delle persone
Lecce, c.a.p. 73100 , Via Vico dei Fieschi – Corte Ventura, n. 2
Un gruppo di giovani volenterosi Magliesi, dotati di buona volontà e spirito di sacrificio, con un alto senso di appartenenza senza pretendere niente in cambio, sulla linea tracciata nella passata edizione della Festa di San Nicola, hanno deciso anche per quest’anno di rinnovare l’impegno preso, e di rilanciare tentando di organizzare un evento che possa essere degno di questa cittadina e del suo Santo Patrono.
Nei giorni scorsi sono avvenuti i primi incontri per delineare i programmi e partire con l’importantissima raccolta fondi nelle abitazioni dei Magliesi, che avverrà a partire da lunedì 20 Gennaio 2014 per concludersi nei giorni antecedenti le celebrazioni di San Nicola .
La speranza è che questo comitato formato da giovani, possa coinvolgere tutti i cittadini Magliesi senza distinguo alcuno e che riesca a sprigionare l’entusiasmo che ormai da anni è assente quando si parla dei festeggiamenti in onore del Santo Patrono.
Il nuovo gruppo di persone che ha deciso di dedicare parte del loro tempo libero alla realizzazione della “Festa” si è imposto una condotta regolata da uno statuto, tutti i componenti del comitato, durante le principali attività indosseranno un cartellino identificativo con foto e dati anagrafici.
In seguito alla nascita di questa Associazione denominata “Associazione Festa San Nicola Maglie Onlus” è stato creato un simbolo che identifichi il comitato in tutti i manifesti locandine e comunicazioni che il comitato produce.
Magliesi siate generosi quando il comitato busserà alla vostra porta, con gli anni abbiamo perso quel primato di importanza e serietà che i nostri antenati avevano tanto sudato, non bruciamo via l’unica vera festa religiosa degna della nostra cittadina.
Francesco Baccaro, classe 1982, nasce a Muro Leccese, per poi intraprendere gli studi in Comunicazione Istituzionale e d’impresa, approfondendo nel ramo del Marketing dei beni e delle attività culturali, grafica e editoria, pubblicitaria ACE, comunicazione ambientale, Europrogettazione ed infine fotografia e video-making: una vita per studiare e apprendere non basterebbe mai- sarebbe il motto di Francesco, a quanto pare, mai stanco di approfondire ed aggiornarsi. È ambizioso e ha talento, osserva qualsiasi forma di comunicazione e riflette sui temi che attraversano la rete, non intesa a livello aziendale, bensi una rete che collega le idee delle persone, un infrastruttura che ha come elementi portanti la gente con qualsiasi progetto, sia esso fotografico o musicale o qualsiasi forma d’arte Un luogo pensato per progettare la comunicazione di imprese e organizzazioni pubbliche e private nella continua ricerca del saper comunicare con efficacia e trasparenza lo SPIRITO DEI TEMPI. Dati internazionali confermano la nostra ‘cattiva’ posizione nell’ambito della comunicazione: il nostro Paese è secondo dopo il mercato della guerra e questo dato, se analizzato per bene, come incalza Baccaro, non è da prendere sotto-gamba. Il ruolo della comunicazione dovrebbe cambiare, la pubblicità non deve essere per forza spinta, le aziende devono capire che ruolo hanno nella società per appunto svolgere l’interazione. Il progetto prende il nome di NODOQUATTRO: il nodo rappresenta uno spazio aperto e interattivo che agisce sulla LOGICA DELLA RETE, come serie di nodi interconnessi da flussi di relazioni, energia e risorse. Una struttura decentrata, modulare e adattabile a ogni tipo di progetto; mentre il numero quattro rappresenta i principi: fluidità, flessibilità, originalità ed elaborazione. Sono state numerose le collaborazioni a iniziative e progetti come la comunicazione rete di PAN, laboratorio audio/video per ragazzi, cinema del reale, curatore del libro di Sergio Pedio e ancora tanto altro. L’editoria tradizionale è in crisi, e-book(s) potrebbero essere il futuro, ma, è difficile immaginare un futuro in assenza del cartaceo. E come dice Thomas Jefferson, confermato da Francesco Baccaro, non si può vivere senza libri, ai postuli la decisione.
Continua l’inchiesta sul caso di Andrea Bufano, un esempio di mala giustizia, di riabilitazione carceraria (come sempre assente): pagare un invasione di campo con il carcere (e che carcere!) e i domiciliari, non è forse esagerato? Perchè questa esagerazione? Solo per degli errori fatti nella vita?
ORA TI VOGLIO FARE DELLE DOMANDE:
Quanti anni hai?
Quanti sbagli hai fatto nella tua vita?
Quanti sbagli sono stati perdonati e quanti no?
Ora, perchè ANDREA BUFANO DEVE PAGARE PER DEGLI ERRORI FATTI IN PRECEDENZA, QUANDO HA GIà SCONTATO LA SUA PENA?